“Devi imparare
dai tuoi avversari.
In loro troverai, sempre,
i Maestri più appropriati.
Loro ti diranno, senza mezzi termini,
quali sono le tue lacune, i tuoi errori;
si, ti diranno se sei stato imprudente,
presuntuoso o temerario.
In loro non c’è dissimulazione né ipocrisia;
la verità pura si esprimerà attraverso le loro labbra.
E così conoscerai il lato oscuro
della tua Sfera,
laddove non riluce mai il bagliore splendente della Coscienza.
I nemici, gli oppositori, gli avversari,
sono quelli che ti amano con un amore disinteressato.
Non alzare mai la mano su di loro,
perché, se scomparissero,
non potresti più vederti nello specchio
che riflette i tuoi errori.
Il nemico ti è stato dato
affinché tu possa espellere
dalla tua anima
tutto quell’ammasso di negatività che egli manifesta.
Oggi stesso contempla, Pellegrino,
i difetti del tuo nemico
ed estirpali, senza più indugiare, dal tuo essere,
perché ti appartengono e sono radicati in te
anche se continui a negarlo per tutta la vita.”
Tratto da “Il Grande Libro delle Invocazioni e delle Esortazioni” di Haziel François Bernad Termès
*Entità Spirituale al servizio dell’Evoluzione Umana